“Molto tempo fa ero un essere umano che viveva e respirava come tutti. Sono impazzito. Mi sono messo al servizio dei miei nemici. Sono diventati i miei unici amici.

Da allora ho viaggiato per tutta la galassia e oltre, verso gli spazi tra le galassie, per distanze più grandi di qualsiasi altro umano prima di me.

Mi hai chiesto di raccontarti di quel periodo. Poiché sei l’ultimo vero Reclamatore, devo obbedire. Stai registrando? Bene, perché la mia memoria mi abbandona rapidamente. Dubito che sarò in grado di terminare la storia.

Un tempo, sul mio pianeta natale, un pianeta che conoscevo come Erde-Tyrene e che ora si chiama Terra, il mio nome era Chakas…”

Sinossi: In seguito all’apparente autodistruzione dell’impero dei Precursori, i due umani Chakas e Riser si ritrovano ad approdare come relitti galleggianti su lidi assai strani.
Catturati dal Costruttore Supremo e smarriti durante una furiosa battaglia spaziale, si ritrovano in un mondo al rovescio dove sono gli orizzonti a sorgere nel cielo e dove umani di ogni tipo sono intrappolati in un pericoloso ciclo di orrore e incuria. Sono infatti diventati sia oggetto di ricerche che pedine strategiche in un gioco cosmico la cui follia non conosce limiti: il gioco dettato dall’antica vendetta tra i poteri che hanno disseminato la vita nella galassia e i Precursori, che si aspettano di ereditare il sacro Manto della responsabilità verso tutte le creature viventi.
In compagnia di una ragazzina e di un vecchio, Chakas intraprende un epico viaggio attraverso un Halo ormai perduto e danneggiato in cerca di una via di ritorno e di una spiegazione all’ascesa degli spiriti guerrieri in quel luogo e all’interferenza del Bibliotecario sul destino dell’umanità.
Il viaggio li condurrà nel Palazzo del Dolore, dominio di un’intelligenza potente e mostruosa che si autoproclama Ultimo dei Precursori e che ora controlla sia l’Halo che il fato di Precursori e umani.
Battezzata “il Prigioniero” dai Precursori e “il Primordiale” dagli antichi guerrieri umani, questa intelligenza ha assunto il comando, reindirizzandole, delle crudeli ricerche del Costruttore Supremo sui Flood, che essa stessa potrebbe aver scatenato nella galassia più di diecimila anni prima.

Greg Bear è l’autore di più di trenta romanzi di fantascienza e fantasy, compresi Hull Zero Three, City at the End of Time, Eon, Moving Mars, Mariposa e Quantico. Dopo aver vinto due premi Hugo e cinque premi Nebula, oltre a essere uno dei due soli scrittori ad aver vinto un Nebula in ogni categoria, Bear è stato denominato “il miglior autore attivo di fantascienza” da “The Ultimate Encyclopedia of Science Fiction”. Le sue storie sono state riunite in una raccolta di Tor Books. La sua opera più recente è una collaborazione a lungo termine con Neal Stephenson e la Subutai Corporation su The Mongoliad, una serie di romanzi interattivi disponibile su diverse piattaforme, tra cui iPhone, iPad e Kindle.