“..i videogiochi non sono affatto cattivi come li si è fatti apparire fino a oggi. Questo, probabilmente, ha qualcosa a che vedere col fatto che la maggior parte delle informazioni di cui siete in possesso sui giochi provengono da scrittori, politici, psicologi e avvocati: tutta gente, insomma, che non ha mai preso in mano un videogioco.”
“Mamma non Rompere – Sto Imparando!” e’ un testo destinato a scardinare un comune pensiero: ossia l’idea che tutti i videogiochi facciano male e alimentino comportamenti violenti e diseducativi.
Questo libro è dedicato ad un bacino di utenza molto ampio che va oltre il videogiocatore essendo destinato ai contesti familiari e scolastici all’interno dei quali si avvia la formazione caratteriale del bambino/ragazzo.
L’autore Marc Prensky infatti vuole arrivare all’interno dei nuclei familiari e mettere a disposizione del genitore uno strumento in più per poter guidare la crescita dei ragazzi, offrire un punto di vista diverso dalla polemica comune costruita da persone che vedono nei videogiochi ed in alcuni film un potenziale pericolo per l’educazione.
Nel testo è evidenziato inoltre, come l’influenza positiva di alcuni videogiochi, scelti a seconda delle necessità pedagogiche, incrementino delle facoltà intellettuali importanti per la fase di apprendimento e dello sviluppo dei ragazzi:
il problem solving,
la capacità di analisi,
il miglioramento dei riflessi condizionati.
Chiamando in causa gli adulti, che siano essi genitori o no, l’autore permette di superare quella “frattura culturale” che divide la convivenza delle generazioni odierne sottolineando l’importanza di una cultura digitale, in un mondo dove la velocità, la fermezza, la facilità di comunicazione sono alla base di una vita sociale interattiva.
Non sono interrogati solo i genitori, bensì fanno capolino sulla scena anche gli insegnanti, con il loro sistema d’ istruzione che alcune volte non riesce ad integrarsi bene con le opportunità multimediali della vita quotidiana moderna, capace di offrire maggiori stimoli creativi, spunti curiosi e modalità di apprendimento più veloci ed immediate.
“Una gran quantità di persone sfoderano attacchi ai videogiocatori.Marc Prensky offre l’altra faccia della medaglia in questa illuminante ed esaustiva guida agli effetti positivi dei videogiochi” (The Economist)