Una collezione di racconti inediti, ispirati dalle realtà virtuali: al confine tra vita reale e creazioni immaginarie a base di pixel, più di trenta testi che delineano le mille connessioni possibili e impossibili tra le diverse declinazioni delle realtà.

Con il contributo straordinario di TULLIO AVOLEDO, ALESSANDRA CONTIN, MASSIMO GARDELLA, ROBERTO RECCHIONI, PAOLO ROVERSI, SIMONE SARASSO, MATTEO STRUKUL

Introduzione di LUCA CROVI

 Storie d’amore nate in rete, intrighi socio-politici, storie tristi di vecchi videogiochi ormai passati, fantasy ispirati alla più normale tradizione di draghi e principesse, storie “normali” di persone normali che si riconoscono attraverso i personaggi di pixel o la vita misera di un povero avatar virtuale; storie di guerra e perché no, ambientate in futuri lontani, tutte frutto di una fantasia spesso ironica, talvolta greve e forse scontata ma profondamente radicata nell’immaginario collettivo contemporaneo, alla base di quella cultura che oggi ai geek piace definire pop!

La raccolta comprende 33 RACCONTI suddivisi in tre sezioni:

–   Bigin totale 7;

–   Selezionati dalla Giuria Tecnica e dalla Redazione di Multiplayer.it Edizioni, in totale 16;

–   Selezionati dai Lettori attraverso la votazione online, in totale 10.

Il volume verrà presentato al Salone del libro di Torino 2013, venerdì 17 maggio alle ore 18 presso la Sala dell’Area Book To The Future, Pad. 2, alla presenza degli autori, Luca Crovi ed alcuni degli scrittori emergenti selezionati. 

Dall’introduzione di Luca Crovi:

“Vorrei che anche voi vi divertiste a leggere le storie che seguono capendo lo spirito giocoso ed avventuroso che hanno le citazioni e gli omaggi contenuti in questi racconti originali. Omaggi in alcuni casi espliciti e in altri più criptici che vi invito a scoprire e magari.

Vi troverete davanti a classici sparatutto, ad adventure games, a storie di vampiri e zombie, a love story impossibili, a fantasy avveniristici con draghi, maghi e principesse, storie di guerra del passato e del futuro. Situazioni ludiche che possono appartenere a piattaforme diverse, ma che hanno in comune la passione per il divertimento. Una volta che le inizierete anche voi comincerete a giocare e vi sarà difficile smettere”.

“….Non ci sono cloni nei plot che leggerete e non impressionatevi se arrivati all’ultima pagina del volume vi apparirà la scritta: Game Over! Se vorrete riprendere la partita non avete più bisogno di gettoni, vi basterà semplicemente riaprire a caso le pagine del libro”.

Il progetto – Il concorso letterario

Il volume nasce dal primo concorso letterario promosso da Multiplayer.it Edizioni, Realtà in gioco”, svoltosi tra giugno – ottobre 2012 che ha visto la partecipazione di oltre 140 aspiranti scrittori.

Sul sito dedicato sono stati pubblicati circa 80 dei racconti pervenuti, tutti prima visionati dal curatore del progetto Tommaso De Lorenzis e soggetti al giudizio dei lettori online e di una giuria tecnica composta da Danilo Arona, Alberto Grandi e i KaiZen.

I racconti presentati per “Realtà in gioco” mostrano che tutti per scrivere traggono ispirazione dalle esperienze quotidiane, dagli hobbies e dalle passioni: per questo le influenze di una certa generazione di film, libri e videogiochi sono spesso riconoscibili nei testi dei giovani aspiranti scrittori.

L’iniziativa è stata sostenuta da alcuni partner istituzionali come AESVI-Associazione Editori Sviluppatori Videogiochi Italiani e Biblioteche Di Roma ed in collaborazione con Multiplayer.itAiv – Accademia Italiana VideogiochiTrueFantasy.itFantascienza.comEldastyle.itLibreria Lupo Rosso.

L’editore Andrea Pucci, commentando l’esito del concorso:

“Dal 14 giugno al 15 ottobre presso la nostra redazione ed il curatore del progetto, Tommaso De Lorenzis, sono arrivati circa 140 racconti. Avevamo chiesto di ispirarsi alle possibili contaminazioni tra vita reale e realtà virtuale e di attingere al mondo dei videogiochi per creare nuove storie ed in tanti hanno risposto con molto entusiasmo e parole di incoraggiamento. L’argomento non è semplice da declinare, ma siamo sicuri che l’antologia offrirà un’esperienza di lettura appassionante e soprattutto nuova. I risultati del concorso ci hanno invogliato a far nascere una nuova linea editoriale dedicata proprio ai giovani emergenti italiani, cresciuti a pane e videogiochi. Siamo sicuri che tra i numerosi partecipanti ci saranno i nostri futuri autori”.