Dopo la saga pulp della cacciatrice di taglie Mila Zago, pubblicata in 16 Paesi nel mondo e opzionata per il cinema. Dopo il thriller storico La Giostra dei Fiori Spezzati edito da Mondadori nella collana Omnibus.
La copertina del romanzo è stata realizzata dalla giovanissima Valeria Brevigliero di soli vent’anni, scelta tra gli artisti che hanno partecipato al contest creativo che ha raccolto anche numerosi contributi per le illustrazioni degli interni da game designer e concept artist.
Il romanzo storico incontra il fantasy cavalleresco e Matteo Strukul diventa l’araldo di un nuovo mondo antico ricco di personaggi straordinari.
Matteo Strukul ci regala ancora una volta un libro appassionante e tagliente, con dei personaggi assolutamente indimenticabili.
– Licia Troisi –
Sinossi:
Salvato, ancora bambino, in una notte di luna e lupi, Wolf è diventato un giovane cavaliere Teutone. Cresciuto sotto la guida di Kaspar von Feuchtwangen, suo mentore e maestro, il ragazzo intraprende insieme ad altri settanta cavalieri crociati, un lungo viaggio dalla Russia alla Transilvania per raggiungere e difendere il castello di Dietrichstein, ultimo avamposto della fede cristiana in una terra ormai in preda a orde di barbari e diaboliche forze oscure.
Lungo la via, fra terre addormentate in un inverno infinito, Wolf incontra Kira, che tutti credono una strega, ma che in realtà nasconde una storia di ribellione e violenza nei bellissimi occhi color temporale. La sua è una presenza che getta scompiglio nella schiera Teutone, poco avvezza alla presenza femminile, e che reagisce con sospetto e rabbia, ritenendo la donna responsabile delle molte sventure che costellano il lungo viaggio. Ma niente è come sembra nell’Europa del 1240.
Fra magia e religione, passioni e tradimenti, Wolf conoscerà se stesso attraverso il sacrificio e il coraggio fino ad affrontare una terribile guerriera che si fa chiamare La Madre dei Morti, un diabolico negromante e un re senza corona, mentre l’amore per Kira martella il cuore aprendo ferite: perché Wolf è un cavaliere dell’Ordine e la Regola proibisce di amare una donna, soprattutto quando è una creatura irresistibile. A meno che…
“Matteo Strukul va assolutamente letto!” JOE R. LANSDALE
“La scrittura di Matteo Strukul è Dark, onirica e con un’attenzione quasi maniacale ai particolari” LA REPUBBLICA
“Matteo Strukul scrive romanzi visionary, dotati di un ritmo vertiginoso, destinati a stendere i lettori.” IL GIORNALE