Il 23 aprile troverete Metro 2033 e Le Radici del Cielo nelle Metro di Roma

Mercoledì 23 aprile in occasione della Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, Multiplayer.it Edizioni parteciperà al BOOKCROSSING IN METROPOLITANA “Pagine Viaggianti”, organizzato da Atac e Libra 2.0.

Cosa significa?

Circa 100 copie dei romanzi, Metro 2033 di Dmitry Glukhovsky e Le Radici del Cielo di Tullio Avoledo, verranno distribuiti gratuitamente per incentivare la lettura, grazie ai volontari che presidieranno le fermate della Metro Cipro (Linea A) e Piramide (Linea B) per un giorno intero (dale 8 alle 18) .

Metro 2033 è un romanzo nato dall’immaginazione dell’autore Dmitry Glukhovsky che nella Metro di Mosca ha viaggiato durante tutti gli anni di scuola e all’interno dei suoi angusti e misteriosi tunnel ha ambientato un romanzo distopico che oggi è un best seller di fama mondiale.

Le Radici del Cielo, di Tullio Avoledo è ispirato a quell’immaginario, ambientato in Italia però, nel 2033, dove la devastazione della guerra nucleare è tangibile e i sopravvissuti si sono adattati a vivere tra i resti delle Catacombe di San Callisto e le gallerie della Metropolitana romana.

 La metropolitana di Roma è stata (e non poteva che essere così) il primo rifugio della popolazione dopo che la radioattività ha cominciato a esigere il suo pedaggio di morte. Immagino, anche se forse non lo sapremo mai, che lo stesso sia accaduto in altre parti del mondo. Ma la metro di Roma, a differenza di altre, come quella di Mosca, o di Londra, si spinge poco in profondità. Il riparo che offre è scarso. È stata la prima tappa della lunga marcia alla ricerca della salvezza, che per tante migliaia di persone si è trasformata in una marcia verso la morte.

Non sappiamo quanta gente viva in quei condotti sotterranei. Conosciamo appena una manciata di stazioni, quelle più vicine al Nuovo Vaticano. Non hanno mai riconosciuto la nostra autorità. Se ci rispettano, è solo per la nostra forza militare e per la nostra fama di spietatezza. Ma immagino che sarebbero felici di approfittare di un momento di debolezza per saltarci alla gola.

Le tre stazioni di Agnanina, Cinecittà e Subaugusta, sulla linea A, formano una comunità fragile, in continua regressione.

–   Estratto Le radici del Cielo di Tullio Avoledo

Appuntamento in Metro

All’ingresso delle due stazioni, saranno installate delle “postazioni culturali” dove i volontari di LIBRA e il personale Atac illustreranno l’iniziativa ai passeggeri, invitandoli a lasciare o a prendere un testo. Alla fine della giornata, i libri rimasti saranno raccolti e donati a case famiglia e ad istituti scolastici, affinché possano percorrere una nuova tappa del loro viaggio.

PS: per tutti coloro che hanno già acquistato La Crociata dei Bambini e per i fortunati che troveranno a Roma le copie dei due romanzi vi ricordiamo l’attività #ScattiInMetro :

postate sulla pagina Facebook (anche quella ufficiale della Casa Editrice o via twitter la foto dei libri in qualche anfratto suggestivo della Metropolitana e vi manderemo via e-mail anche l’e-book di Metro 2033  🙂