Il Salone del Libro di Torino… Secondo noi!
Come ogni anno, eccoci a tirare le somme di un’altro Salone Internazionale del Libro di Torino.
Quest’edizione ha segnato un momento molto particolare, perchè come potete vedere, guardandovi intorno, abbiamo dato una ritoccata al nostro stile e indossato il casco, siamo partiti verso l’infinito e oltre… (Cit.)
Nuovo look quindi in un Salone forse un po’ più allegro dello scorso anno. È vero c’erano tanti assenti e forse i GRANDI EDITORI si sono espansi un pochino e hanno eretto vetrine più alte, ma la nostra sintesi è sicuramente molto positiva. Anche quest’anno abbiamo registrato un aumento degli incassi ( + 25% circa).
– I libri più venduti:
Roma Città Morta (#Apocalittici)
Console Wars (#CulturaVideoludica)
You e Internet Apocalypse (pari merito)
– il momento più emozionante: in stand con Bruce Stearling e Cory Doctorow
– il momento più intenso: Bruce Sterling al Bookstock Village (Padiglione 5) durante la presentazione di Little Brother è stato un portento e dal racconto delle proteste della generazione di Marcus, il protagonista di Little Brother,si è passati senza accorgersene alla cronaca internazionale di oggi, tra cyber attacchi, Anonymous e ISIS. Sterling ha concluso così: “Non c’è libro di fantascienza che eguagli la situazione oggi che c’è in Siria. Pensate alle cose più assurde che possano succedere, ad miglior libro cyberpunk che avete letto. Non sarebbe nulla paragonato alla situazione che si vive lì”.
La presentazione di Roma Città Morta con Giacomo Bevilacqua, Roberto Recchioni e Luca Marengo.
– Il momento più artistico: guardare Roberto Recchioni che firma le locandine di The Queen of The Tearling
– Gli incontri improvvisati : Licia Troisi e Giacomo Bevilacqua
Vi lasciamo alla galleria completa delle nostre foto e ci vediamo al prossimo salone 🙂